Con enorme piacere vi presento (anche se in realtà non avrebbe bisogno di nessuna presentazione) Valentina Vezzali, l’atleta italiana più vincente della storia (da 11 anni al 1° posto nella classifica mondiale del fioretto femminile e per 10 volte campionessa del mondo) nonché testimonial di “Gardenia dell’AISM”!
In questi giorni Valentina è stata impegnata a Seoul per il Gran prix del fioretto femminile, ma per la “Settimana della sclerosi multipla” ha trovato il tempo, tra una stoccata e l’altra per sostenere, ancora una volta, AISM e inviare un personale messaggio a tutte le persone con sclerosi multipla che “AI ROSSI DELLA VITA NON INTENDONO FERMARSI”!
Valentina, sei una grande sportiva, una mamma premurosa e presente e una donna che si impegna concretamente nel sociale. Dove trovi tutta questa forza e il tempo da dedicare a queste innumerevoli attività?
“E’ proprio la mia famiglia e fare ciò che amo che mi danno la forza e gli stimoli per portare avanti tutte queste attività contemporaneamente!”
Quattro mesi dopo aver dato alla luce il tuo bellissimo Pietro hai partecipato al Campionato del Mondo di Lipsia nel 2005, dove hai conquistato il tuo quarto oro nel fioretto individuale… Qualcuno potrebbe pensare che sei l’incarnazione di “Wonder Woman”… Che ne pensi?
“Non credo di essere “Wonder Woman” , ho solo cercato di dare il massimo anche per il mio bambino che era appena venuto alla luce , non penso per questo di aver fatto qualcosa di sovra umano poiché in fin dei conti migliaia e migliaia di donne fanno lo stesso a poca distanza dal parto solo in contesti differenti dal mio , io posso solo ritenermi fortunata perché facendo quello che amo veramente la fatica si sente molto meno…”
Ho visitato il tuo Official Site e mi sono soffermata a leggere i tuoi personali post e ho potuto constatare che oltre ad AISM sostieni molte campagne di sensibilizzazione sociale. Per te quanto è importante e motivante questo tipo di impegno?
“Questo , come gli altri progetti che sostengo , sono fondamentali nella mia vita da sempre e ritengo che sia oltre che moralmente giusto anche doveroso per una persona nella mia posizione portare un messaggio positivo sensibilizzando su tematiche importanti come la sclerosi multipla.”
Anche quest’anno è partita la campagna “A questo rosso non mi fermo”.So che durante i Mondiali di Torino, con un legamento del ginocchio rotto, hai conquistato due medaglie d’argento… Come hai affrontato e superato le difficoltà di questo momento? In generale, per cosa pensi che sarai sempre disposta a lottare, a non arrenderti? Insomma, quale è il tuo “rosso” per il quale sarai sempre disposta a lottare?
“Chi fa il mio mestiere sa bene che le difficoltà sono sempre dietro l’angolo , l’infortunio … la gara che va male … l’avversario forte.. ecc ecc , penso che ognuno di noi sa bene nel suo intimo qual’è il suo semaforo rosso , la difficoltà più grande e difficile da affrontare . Personalmente , anche se potreste non credermi , trovo molti molti semafori rossi nella mia carriera professionale e non esiste una regola per affrontarli , quello che faccio è sempre puntare dritta all’obiettivo , senza cercare scorciatoie e prendendo il problema di petto , lottando con tutte le mie forze per raggiungere il traguardo più importante. Spesso non è il raggiungimento dell’obiettivo che mi rende soddisfatta di me stessa , anche se a volte non riesco a raggiungerlo quello che importa per me è la consapevolezza di aver dato il tutto per tutto per raggiungerlo , aver messo in campo tutte le mie energie e non essermi risparmiata !
Quindi ragazzi, anche io per la sclerosi multipla “A questo rosso non mi fermo!!!”
Da tutto il Movimento AISM: Grazie Valentina!
Grande! Diamo anche noi una stoccata alla SM!
Olimpica!!!
🙂 molto olimpica!!!!
Parola di campionessa!
Complimenti
Mio marito ha patecipato a Trieste a molte campagne di sensibilizzazione ed ogni volta c’eri tu! Sei molto brava e simpatica. congratulazioni!
hai ragione max, olimpica la nostra testimonial AISM! che onore!!! 🙂