Vi è ma capitato di andare in giro e non
riuscire a trovare un posto accessibile se si è su una sedia a rotelle?A me è successo e la cosa non è bella per niente!In ogni locale la presenza anche di un solo gradino rende la cosa difficile, per non parlare poi della possibilità di raggiungere una toilette…un’impresa impossibile se non attraverso l’aiuto di un’altra persona Lo ritenete giusto?Io assolutamente no perché in quel momento ti fa sentire veramente male e ti fa sembrare tutto così difficile per anche le cose che senza pensarci sembrerebbero ovvie e invece non è così. Tutto questo ovviamente si ripercuote sull’aspetto emotivo. D’improvviso ti senti diversa dagli altri e non riesci ad accettare il fatto di non riuscire a fare da sola ciò che è così semplice per tutti. Perché tu no???
Proprio dalla ricerca quasi impossibile di un bar accessibile in sedia a rotelle è nata l’idea del tedesco Carl Krauthausen e di un suo amico di progettare un sito dove vengono segnalati i luoghi privi di barriere architettoniche. E così è nato wheelmap.org, una vera e propria mappa on line dove i luoghi vengono suddivisi in base al colore: verde se sono accessibili al 100%, giallo se sono parzialmente accessibili e rosso se non sono accessibili.
A me sembra una bella idea…molto utile per non trovarsi in situazioni poco piacevoli…voi che ne pensate????
In questo contesto, dove i rossi indicano una area non accessibile, mi pare piuttosto appropriato l’appello “A questo ROSSO non mi fermo” 🙂
Per chi non sa di cosa si tratta, ecco il video che lo racconta
http://www.youtube.com/watch?v=hTsumn3m3IQ&feature=plcp&context=C3056e1cUDOEgsToPDskKdvbrIhyjNMWTNo7rOhMXT
Le difficoltà che si incoontrano con la sedia a rotelle sono molte.. pensa che dalla mia scrivania (sono un impiegato pubblico ndr)devo attraversare 8 porte, fare un piano in ascensore, uscire all’aperto e rientrare da un’altra parte, prima di trovare finalmente un bagno per disabili..
Quindi grazie delle indicazioni!
Purtroppo Andrea se non ci si trova in certe situazioni non ci si rende conto di quante barriere architettoniche si incontrano ogni giorno…basterebbe solo pensarci un pò di più e forse tanti piccoli grandi problemi potrebbero venire eliminati.
Basterebbe anche solo vedere le difficoltà che si incontrano portandso un bambino nel passeggino