Mi vedi barcollare e perdere l’equilibrio, pensi che io sia ubriaco o un drogato e dentro di te dici: “guarda come cavolo è messo quello là..!!!”. Mi vedi zoppicare e pensi che abbia preso una storta. Che mi accompagno con una o addirittura due stampelle e pensi che ho fatto un intervento o che ho avuto una frattura e, magari ti sono indifferente. Mi vedi su di una sedia a rotelle e pensi a chissà quale brutto incidente mi sia potuto capitare e dici: “poverino…è così giovane, che pena mi fa”.
Anche se distanti ti ho notato da un bel po’. Ti ho visto mentre cercavi di nasconderti e confonderti nella folla, tra il via vai della quotidianità. L’ho notato quel tuo sguardo curioso, pieno di pregiudizi e mille punti di domanda. Sai, non sei la prima persona che mi guarda in questo modo. Ormai ci sono abituato e sono diventato anche esperto nel riconoscere quelli come te. Tutto questo perché, le persone come me: di certo non passano mica inosservate, anzi, ogni giorno quelli come me sono circondati da quel tuo stesso sguardo strano e vago.
Nei tuoi occhi si leggono in maniera molto chiara ed evidente tutti questi aspetti, tutti questi tuoi strani pensieri e mi dispiace tanto deluderti ma: tutte queste tue teorie, diagnosi, ipotesi o addirittura fantasie varie sono sbagliate. Perché vedi :Io ho soltanto la Sclerosi Multipla.
Mi rendo conto delle difficoltà che si hanno nel dover fare una diagnosi così a prima vista, sicuramente non tutti abbiamo l’occhio clinico, come può essere quello di un esperto in materia, come per esempio quello di un neurologo. Per questo motivo voglio chiederti un piccolo favore e darti un grande consiglio. Prova a guardarmi diversamente: guarda oltre quello che i tuoi occhi vedono. Non fossilizzarti sui particolari o sui minimi dettagli. Se ci pensi bene Io e Te non siamo poi cosi tanto diversi. Le cose che ci accomunano sono tante, abbiamo: una vita, un corpo, una mente, un sentimento, ma soprattutto abbiamo un cuore. Quindi: “Guarda Oltre…!!!”
“Si.. Vedi quello che nessun altro vede. Vedi quello che tutti gli altri scelgono di non vedere. Senza paura, conformismo o pigrizia. Vedi il mondo intero come nuovo, ogni giorno. La verità è che sei sulla strada giusta. Se tu non avessi visto qualcosa in più di un vecchio pazzo, scorbutico, non saresti mai venuto qui.”
In generale, il giudizio “dell’altro” fatto così su due piedi, attraverso uno sguardo distratto e distaccato, (quasi) mai conduce alle giuste conclusioni!
Hai detto bene Massy, bisogna “guardare oltre” e aggiungerei… informarsi, conoscere prima di giudicare!
Come sempre FANTASTICO!
Un abbraccio,
Jole
mi auguro tanto che: un giorno quello strano sguardo entri in sintonia con il nostro…Grazie Jole 🙂
“quelli come me, da quelli come te non si fanno mai pagar da bere”
possono tranquillamente pagarci da bere, soltanto quando impareranno ad esser come NOI… 🙂
ahhahahhahah!!quando impareranno ad essere come noi, dovranno pagarci da bere..:P:P
..ho imparato cose che non sapevo
….ho visto cose che pur viaggiandomi vicino non avevo mai visto
….ho rivisto e vedo la mia vita con occhi migliori
….l’unico modo per migliorare era ammalarsi ?
Si credo che l’unico modo sia quello di ammalarsi, ma non di Sclerosi Multipla o di altre malattie, ma di una grandissima voglia di vivere appieno con un sorriso ogni giorno la nostra VITA e quella degli altri…Grazie Pierluigi per aver condiviso con tutti NOI questo tuo splendido pensiero…!!!
Mi hai strappato una lacrima, un’emozione nel leggere le tue vere parole. E’ proprio così. Noi siamo persone speciali, e la gente normale non sa riconoscerci. Grazie.
Spesso le emozioni sono difficili da controllare e posson dar vita ad una lacrima facile…una lacrima vera..una lacrima positiva e speciale come Noi…Grazie Simona 🙂
io da un po sono una come voi lo scoperto un mese fa,ma ancora non o il coraggio di accettare in piena questa malattia…anche se so di dover essere molto piu’ forte di lei e affronarla..cmq grazie a te o capito ancor di piu’che noi valiamo molto di piu’………..grazie
il semplice fatto di aver scritto liberamente la tua esperienza è già una grandissima prova di coraggio, di consapevolezza ed accettazione…quindi sei sulla buona strada…continua così…Grazie Simona 🙂
Noi non ti guardiamo.. Noi ti VIVIAMO e stop!!!! Sempre accanto a te….. SEMPRE❤❤❤
Sempre insieme “Oltre” i confini dell’impossibile…Infinitamente Grazie Amici Miei… 🙂
Per quanto io non abbia nulla di visibile … io combatto con il pregiudizio … della così detta … “IGNORANZA” della gente …
“GODITELA FINCHE’ PUOI” le prime parole no ? – oppure in ambiti dove in teoria ci si aspetterebbe la comprensione, c’è la PAURA PIU’ NERA della mia compagna di strada insieme alla Signora ossia l’epilessia .
Quindi si, sono d’accordo con te, Massi … vorrei quasi una maglia per tutti …. un nuovo marchio di moda per tutti noi … la “Guarda Oltre Fashion STYLE” =) —> Cosi già che guardare guardano perchè ci squadrano per vedere sempre cosa c’è che non va … almeno vedono il messaggio !
Un messaggio che servirà per fare apripre la loro mente…ho ricevuto i file che mi hai mandato e ti ho risposto su fb…ottima idea quella delle magliettine…mettiamoci al lavoro…Grazie Naomi…!!! 🙂
“Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:
– Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
– Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
– Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
– Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
– Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
– Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
– Che la pazienza richiede molta pratica.
– Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
– Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
– Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
– Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
– Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
– Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
– Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
– Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
– La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
– E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
– Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
– Non cercare le apparenze, possono ingannare.
– Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
– Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
– Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
– Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
– Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
– Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
– Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
– Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
– Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
– Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange”.
Credo che non ci sia assolutamente nulla da aggiungere a questo commento, perchè questo è un vero e proprio vademecum sulla vita…bellissimo…grazie Marianna…!!! 🙂
Una volta barcollavo, una vecchia mi ha detto: “Drogati dell’ostia..” un’altra volta sono caduto con la sedia a rotelle, una donna mi ha detto: “Le porto un caffè?”
Le cattiverie gratuite vanno ben distinte dalle frasi sensa senso che si dicono anche solo perchè non si sa cosa dire..
C’era una vignetta di Vauro dove si vedeva un tizio interrogarsi su cosa dire “Diversamente abile, handicappato, sfortunato..” e dietro c’era un ragazzo sulla sedia a rotelle che gli diceva: “Veramente mi chiamo Filippo..”.
Purtroppo questa è la triste realtà, l’ignoranza è sempre dietro l’angolo…pronta a venir fuori nei momenti meno opportuni…sicuramente il tipo che s’interrogava su cosa dire doveva provare a pronunciare il suo stesso nome e forse sarebbe riuscito a darsi una risposta…Grazie Andrea…!!! 🙂
Grazie Massimiliano!
Per le tue parole sempre profonde, per la tua naturalezza nel raccontarci e soprattutto per i messaggi che ci trasmetti! La gente che giudica le apparenze è solo tanto ma tanto ignorante e purtroppo l’ignoranza, si sa, regna! Ma ricordati che se “loro” non guardano oltre, puoi sempre farlo tu 🙂 Io non sono una di “voi” e sinceramente questa divisione mi da anche un pò fastidio…siamo tutti su questa terra e sarebbe cosa giusta praticare il RISPETTO indipendentemente dalle circostanze, punto!
Un abbraccio e sempre OLTRE!! Ciao!
Ebbene si l’ignoranza regna…la cosa buffa che non riesco a spiegarmi e a farmene una ragione è il semplice fatto che: anche prima di vivere in prima persona la patologia avevo già lo sguardo proiettato verso l’oltre, pur non vivendo determinate situazioni e mi domando come mai la gente non ci riesce…forse perchè non vuole o perchè non gli è capitato qualcosa???..mbhà..non amo fare delle distinzioni, anzi sono assolutamente contrario a tutto questo…è vero spesso scrivo “NOI” ma questo non vuol dire che voglio ghettizzare qualcuno o qualcosa, lo faccio semplicemente per sottilineare e mettere in evidenza la principale cosa che ci accomuna e cioè la vita e il rispetto reciproco, visto che tutti siamo sulla stessa barca…
Grazie Samuela…!!! 🙂
Raga io molto spesso (dipende da come decidono di svegliarsi le mie gambe) barcollo come voi…xo’ non giudico gli sguardi o le impressioni degli altri semplicemente perchè provo a pensare a cosa io avrei detto, fatto o pensato se non avessi avuto la fortuna di avere questa malattia invalidante…
non odiamo il “mondo sano”…
se la gente è ignorante proviamo ad istruirla!!!..condannarla è la cosa più facile che ci viene da fare lo so…
VI ABBRACCIO TUTTI (VOI E NOI)
FRA
Ciao FRA..scusami x il ritardo nella risposta..ero sicurissimo che avresti scritto un commento su questo post..qui come ben sai non condanniamo nessuno, anzi cerchiamo in tutti i modi possibili di liberare questo mondo dall’ignoranza…con questo mio post non ho fatto altro che dare un consiglio su come abbattere questo grande ostacolo…Grazie mio caro Amico un Abbraccio 🙂
hehehe sai che mi stuzzichi con queste argomentazioni “sociali”…
CIAO ROCCIA UN ABBRACCIO FORTE FORTE!!!!
CIAO A TUTTI!
DA QUANDO SONO RIUSCITO A CONVIVERE MEGLIO CON LA SM..SINCERAMENTE ..NON ME NE FREGA UNA MAZZA DI QUELLI CHE MI GUARDANO QUANDO DEVO CAMMINARE IN CARROZZA O CON LE STAMPELLE..LA VIVO MEGLIO ADESSO CHE HO PROBLEMI DI QUANDO AVEVO LA SM MA STAVO MEGLIO ..STRANO MA VERO..E POI STAMPELLE E CARROZZA ATTIRA UN SACCO DI F.. ANDIAMO OLTRE..VAMOS
Ciao Piter…mi fa molto piacere che gli sguardi della gente ti siano indifferenti e che riesci anche ad aver successo…Grazie per aver condiviso il tuo pensiero… 🙂
buona sera a tutti sono nuova di questo blog ho bisogno di parlare con persone che come me hanno la sclerosi
sto cercando di capire perchè se ti curi con una dieta o con i farmaci o con esperienze alternative i sintomi migliorano chi ha ragione perchè a uno fa bene e all’altro no
mi hanno diagnosticato la sm sette anni fa ora mi ritrovo con due stampelle incontinenza a manetta e perenne stanchezza sono in sperimentazione con quel farmaco della novartis che a breve uscirà in commercio ma per me ha fatto poco mi hanno parlato della dieta kousmine (scusate se non scritto bene)ora se qualcuno la sta seguendo o ha provato altro o ha solo voglia di far due parole sono aperta a tutto
grazie a tutti kiss kiss chica
Piuttosto che occuparci del giudizio altrui impariamo a conoscere noi stessi: i nostri limiti, le nostre paure, i dubbi e le incertezze… cominceremo, così, a scoprirci completamente nuovi e diversi da quello che eravamo prima di ammalarci di sm. Impariamo a conoscerci: valutiamo cio che sia giusto o sbagliato per noi, quello che possiamo o non possiamo fare. Dobbiamo convincerci che un capitolo della nostra vita si è concluso e adesso ne inizia uno nuovo, piuttosto arduo ma ugualmente vivibile. Non precludiamoci l’uso degli ausili per non essere giudicati. Le stampelle, le carrozzelle, i deambulatori ecc. ci permettono di condurre una vita alquanto normale. Dimostreremo a chi ci osserva di essere gagliardi con un sorriso in più sulle labbra. E, poi, gli altri cominceranno ad apprezzarci per ciò che siamo e non per come ci presentiamo.
Bell’articolo, ma concordo con chi dice… si spera sempre che alla fine vada tutto per il meglio!
Ciao Francesco…grazie mille per il tuo complimento..:-)