Lo scorso luglio una mia collega ha organizzato a San Quirico d’Orcia e a Bagno Vignoni, dove vivo e lavoro, un evento di beneficenza a favore della sezione AISM di Siena e dell’associazione contro la violenza sulle donne.
Qualche mese prima mi ha spiegato il progetto ed io ne sono stata subito entusiasta. Mi ha subito avvisato che io avrei avuto un ruolo importante in quanto persona con SM e quindi esempio concreto. Ero molto curiosa di quello che avrei dovuto fare.
L’evento si è svolto in due giornate, il sabato a Bagno Vignoni e la domenica a San Quirico d’Orcia. Punto clou sono state le due sfilate finali…una di bambole d’epoca e una di abiti da sposa e io…rullo di tamburi…ho concluso quella di abiti da sposa!!!
Gli abiti sono stati forniti da uno stilista di Roma che ci ha subito avvisate che non avremmo potuto provarli in anticipo in quanto lui sarebbe arrivato il pomeriggio stesso dell’evento. Aiutooooo! E se poi non mi entra? Si trattava di abiti indossati dalle modelle ma io…non sono una modella!!!!Un altro problema per me era rappresentato dalle scarpe…come faccio a mettere i tacchi? Dopo una lunga ricerca sono riuscita a trovare un paio di sandali con un tacco comodo non troppo alto e così le sere prima della sfilata sono iniziate le prove in giro per casa.
La mattina dell’evento emozione, agitazione, curiosità… ci siamo!!!!
È stato veramente come essere delle modelle…scelta del vestito (e che soddisfazione quando la lampo si è chiusa!!!), tutto il pomeriggio impegnate tra truccatrici e parrucchiere.Devo dire che vedermi vestita da sposa mi ha fatto un certo effetto!
Eravamo un gruppo di 7 ragazze e 4 ragazzi…più si avvicinava l’inizio, più la tensione cresceva. Ed eccoci tutti pronti!!! Mancavano solo le scarpe…me le sono messe ma…non riuscivo assolutamente a camminare (forse per la troppa agitazione)nonostante mi appoggiassi al mio “sposo” e allora all’ultimo secondo con le assistenti dello stilista abbiamo optato per sfilare scalza…decisamente molto meglio!!!!
La sfilata è iniziata…io sarei stata l’ultima! È stato bellissimo camminare tra gli applausi della gente!!! Davvero un’esperienza stupenda che per me ovviamente ha significato qualcosa in più visto che eravamo tutti lì per aiutare Aism e che quindi mi ha generato un’emozione ancora più forte!
L’evento è riuscito e ha dato i suoi frutti…una donazione ad entrambe le associazioni!!!!
Con i tagli alla ricerca queste iniziative sono una boccata di ossigeno!
Brava Martina!
Brava!
Dimostri che se vogliamo, con un trucchetto (niente scarpe) e con un po’ di buon senso si può fare tutto!
Ma il pubblico sa che sei malata? Il rischio è sempre che pensino la stessa cosa: se la cava bene, quindi non ha niente!
E invece noi lottiamo ogni giorno per dimostrare che siamo veramente in gamba!
Se hai un filmato della sfilata mettilo in rete! 🙂
Martina sei splendida. Federica aism genova
Grazie ragazzi!!!!