Non so voi… ma non lo riesco a tollerare. Io e il cortisone siamo due entità incompatibili: mi dà sui nervi, mi sfinisce, proprio non possiamo andare d’accordo! Non appena uno si riprende dal bolo precedente e riesce a ristabilire un equilibrio psicofisico, te ne sparano un altro in vena a tradimento e quel mese di faticosa riconquista del sonno, della tranquillità e della pressione arteriosa normale svanisce in un istante.
Eppure mi rendo conto che bisognerebbe ringraziare per la sua esistenza, dal momento che è l’unica cosa efficace per far sì che le stelline della Risonanza magnetica non diventino soli cadenti infuocati che tutto bruciano con tempeste elettromagnetiche.
Ma non posso, non ci riesco! Non è possibile coricarsi a mezzanotte e ritrovarsi a fissare il soffitto con gli occhi sgranati fino alle 5 del mattino, per poi addormentarsi presi dello sfinimento e dalle visioni distorte create dai bastoncelli dell’occhio al buio che, più stanchi dell’organismo stesso, si ribellano alla visione notturna.
Le ho provate tutte: ho letto, se avessi avuto del lavoro da fare avrei felicemente concentrato le ultime energie in un qualcosa di creativo e costruttivo, ma ahimè, il mio capo non mi ha dato lavoro extra per le vacanze di Natale. Ho fatto qualche giro su social a caso, mi sono rigirata per ore alla ricerca della posizione perfetta per la mia mente, ero addirittura ad un passo dal prendere in mano quel chilo di dispense di Storia dell’Architettura e iniziare a studiare compulsivamente ma, rendendomi conto appena in tempo della gravità della questione ho preferito non traumatizzarmi e traumatizzare i miei la mattina dopo quando mi avrebbero ritrovata immersa in un letto di carte con la faccia sporca di evidenziatore…
La strategia giusta per affrontare queste nottate a me è ignota e se qualcuno ne ha una, la condivida, vi prego! L’unica cosa che si può fare è trarne un qualcosa di utile: si ha un sacco di tempo per pensare durante le notti cortisoniche, per tirare due somme, per distruggersi un po’ e per progettare le cose future. È una tortura nella tortura, ma almeno si ottimizzano i tempi ed è noto che quando siamo soli con noi stessi, è più semplice fare certi discorsi a tu per tu con l’io interno. Così, ho iniziato a pensare… all’anno passato e a ciò che sarà il prossimo!
Siamo ad un passo dal 2016, un 2016 che vedo con timore e preoccupazione, ma verso cui per forza bisogna guardare per riuscire ad essere migliori, in primis per se stessi e poi anche per gli altri, perché bisogna comunque trarre e riconoscere le cose buone anche quando tutto è buio come la parete bianca/nera a cui si fissa quando non si riesce a prender sonno.
Sia personalmente quindi, che a nome di tutta la redazione di giovanioltrelasm.it:
A noi, che combattiamo battaglie reali o che sfidiamo i mulini a vento, a noi che falliamo miseramente, a noi che ci rialziamo sfoggiando il miglior sorriso che abbiamo nonostante la faccia sia sporca di fango, a noi che vinciamo, gioiamo e ridicolizziamo il nemico, a noi che quando vinciamo, le nostre conquiste le centelliniamo gelosamente in privato, a noi che vicini o lontani ci supportiamo e sopportiamo, a noi che realizziamo dopo di essere così preziosi, a noi che ancora non riusciamo a vederlo, a noi che abbiamo fantastiche famiglie e fantastiche famiglie di amici che decidiamo di scegliere, a noi che siamo rimasti e a noi che siamo andati lasciando vuoti incolmabili, a noi che abbiamo paura per il futuro sempre incerto e instabile, a noi che temiamo il passato e i suoi fantasmi, a noi che doniamo sorrisi raggianti che tutto illuminano, a noi che non riusciamo a sorridere e che avremmo bisogno di abbracci che non chiediamo, a noi che abbiamo vite diverse, viviamo in luoghi diversi, ma abbiamo il coraggio di guardare su al cielo che fondamentalmente è lo stesso per tutti, a noi che nonostante storie differenti e variegate abbiamo scelto di non darci per vinti, a noi insoddisfatti e a noi che abbiamo tutto pur non avendo nulla di ché, a noi che siamo oltre ogni cosa, a tutti noi dedico i migliori auguri e i propositi più dolci e buoni per un nuovo anno all’insegna delle nuove esperienze, del miglioramento, della spensieratezza e del meglio che si possa trarre da tutto, dello stare insieme, della condivisione, dell’essere sempre e comunque #oltrelasm, semplicemente perché siamo tutti molto di più di un piccolo acronimo che condiziona in ogni caso la nostra vita… basta solo ricordarselo ogni tanto e crederci fortissimo!
Concludo con un celebre aforisma di Oscar Wilde, rimembranze dei pochi studi liceali veramente efficaci:
Iniziate l’anno alla grande ragazzi! Noi ci ritroviamo prossimamente sempre qui sul blog, con le nostre storie ed esperienze e chissà, sicuramente qualche novità!!!
Il mio metodo notti post-cortisone è Bere Tanto, PAZIENZA e pasticche di valeriana! 😀
Buon anno a tutti !!Sperando di nn peggiorare troppo!Che il Signore protegga tutti
buon anno a tutti e sperando davvero di non peggiorare anche se il cortisone che ho fatto nei giorni intorno a Natale per adesso ancora non mi ha fatto stare meglio un abbraccio a voi tutti e anche se è difficile nonostante tutto sorridiamo ciaaoo a tutti..:)
Buon anno a tutti
Io l’esatto contrario…ho fatto una volta sola il ciclo di cortisone e ho dormito x 2 settimane
Quando fatico ad addormentarmi scendo dal letto ricorro al sonnifero con 10 gocce di EN. Forse avrai già provato. Ciao forza per il 2016, Terenzio
Buon anno ragazzi! Un augurio di cuore per un 2016 ricco di cose belle! Le difficoltà forse ci saranno ma le affronteremo con la solita nostra forza,ne sono sicura!Un grande abbraccio a tutti!
Attenzione con il cortisone, mia moglie dopo cinque anni ha dovuto sospendere, dopo aver fatto l’esame alle ossa. Ciao Ilaria.
Antonino l’ombra di Aurelia.
Un saluto a tutti, che il vostro coraggio continui! Leggo le vostre esperienze, i vostri commenti, i vari post; ognuno ha i suoi doni nascosti, certo ci sono molte difficoltà e sofferenze, ma uno con l’altro ci si incoraggia e ci si comprende, questo ci rende più sensibili nei sentimenti.
Antonino l’ombra di Aurelia
Io di boli di cortisone ne ho fatto tanti tanti tanti in 10 anni di SM 2006-2016 a causa di tante ricadute.
anche io con il corti praticamente salto sul letto e non riesco a star ferma, quando le gambe adavano meglio
ed ultimamente anche le pastiglie di Halcion non
funzionavano più
Tanti auguri a tutti per un migliore anno nuovo
Lorena da Cerea Verona
Ciao,ti capisco io quando faccio i boli è come se mi dassero i super poteri per almeno 10 giorni vado a mille poi però ho un crollo fisico e me ne servono 20 per riprendermi. In bocca al lupo!
Iniziati da 2 gg ..MI date consigli su cosa mangiare ? Mi sembra di esplodere …Nn mi hanno dato il gastroprotettore ..meglio prenderlo ??
Ciao Valentina, tu chiedi consigli su cosa mangiare; ma non conoscendoti non posso darti consigli dettagliati.
Se hai uno stomaco buono ed il tuo corpo è pulito… in base al tuo peso evita cibi con molte calorie e carni e pesci molto grassi grassi. Attenzione con l’alcool e con il caffè.
Tanti Auguri Valentina!
Antonino l’ombra di Aurelia
Leggevo su vari siti cibi per eliminare le tossine e drenare ..ma ogni sito ne mete diversi… Parlano anche di TISANA TARASSACO …Se qualcuno ha trovato rimedi x alleviare un po’ i disturbi li seguo volentieri. Alcol e caffe’ banditi !! .Per le insonnie io penso e faccio programmi per quando staro’ meglio …funziona ..un po’… !! grz x i consigli
Valentina, prego; si essere positivi è molto d’aiuto, poi ci vuole pure un po di fede!
Antonino l’ombra di aurelia
un caso dibelliano di s.m.era stato trattato con 4 pastiglie di melatonina al giorno, vitamine e un’iniezione a giorni alterni di un prodotto imprecisato. nel giro di un paio di settimane il morbo pare sia regredito. se vuoi ti posso fornire gli estremi della pubblicazione da cui è stato tratto quanto sopra.