Mi sono da poco innamorata di un amico al quale hanno recentemente diagnosticato la sclerosi multipla. Abbiamo iniziato a mandarci messaggi poi ad uscire insieme e ora le mie preoccupazioni sono così molteplici.
Da una parte ho tutti i dubbi di una normale relazione: come posso piacergli, lui così bello e frizzante, ed io così normale?
E dall’altra di notte non riesco a non versare fiumi di lacrime per la sua malattia. Mi chiedo: sarò mai abbastanza forte per sorreggerlo in ogni momento di difficoltà? E quanto invece sarà lui a dover dare la forza a me, ce la farà?
Vivo così questo meraviglioso e angosciante periodo. Con una voglia pazza di invecchiare con lui e vivere la quotidianità con lui, e dall’altra con una maledetta paura di perderlo.
Lui ha poco più di 30 anni. La malattia gli ha preso l’articolazione superiore destra.
E io non capisco, non ho la percezione del tempo, non so cosa potrà succedere in futuro.
Avrò questa spensieratezza che mi farà sorridere con lui ogni giorno e ridere sui brufoli che gli vengono per i farmaci o sul suo gonfiore?
Piango se penso a lui e sono da sola.
In questo vostro blog ho trovato un così sereno conforto. E mi piacerebbe conoscervi.
Vorrei anche lui potesse conoscervi proprio ora che è così testardo da non aver ancora accettato il fatto che condividere questa malattia forse rende più liberi.
E’ bello essere innamorati e condividere questo sentimento con la persona amata.
Non ti preoccupare del futuro se lo vivete insieme saprete affrontare la difficoltà insieme e vi sembreranno meno difficili da affrontare.
Io sono sola da sempre (con la mia famiglia, ma sola) ed è stato complicato, ma devi andare avanti e trovi il modo questo è quello che mi ha dato la vita
Ciao!
La tua storia mi ha fatto fermare a riflettere un po’…
Come ci si può sentire al posto tuo?! E’ una domanda che mi sono fatta appena mi hanno diagnosticato la SM: “come mi vedrà un giorno un possibile ragazzo?” Poi destino ha voluto di aver incontrato il ragazzo che amo con cui sono fidanzata da più di un anno proprio durante una terapia, anche lui affetto da SM…
Un giorno eravamo insieme e mi fa “Pensa, quando ancora ci conoscevamo poco avevo anche paura ad abbracciarti”. Nonostante condividessimo lo stesso problema, le paure non mancavano… Poi ci siamo trovati a vivere una storia bella, intensa, in cui non ci siamo mai limitati a fare nulla… E in cui la SM era diventata quella “cosa” che ci aveva fatto incontrare…
Poco tempo fa invece mi sono trovata ad avere mille paure quando è stato molto male (non per la SM) e lì mi sono chiesta: ce la farà? mi accetterà come prima? Riusciremo a superare questo momentaccio e ad uscirne più forti di prima? Io ce la farò…? (Se può aiutarti, qui nel blog trovi un articolo che ho scritto un po’ di tempo fa a riguardo) Quindi le tue paure le capisco… Ma allo stesso tempo posso rassicurarti dicendoti che la vostra storia può andare avanti a prescindere da tutto il resto, che avrete i classici (a volte banali) problemi di tutte le coppie e che condividerete momenti bellissimi come accade in tutte le relazioni… magari ci saranno delle volte in cui vi dovrete far forti insieme per superare degli ostacoli, delle altre che sarà lui ad appoggiarsi a te ed altre ancora in cui tu ti appoggerai a lui. Ma fidati, questo è a prescindere dalla SM o da ogni altro problema…
Godetevi questa bella cosa che sta nascendo, pensa al presente e vivetelo al massimo, con tutte le piccole e grandi paure che ognuno di noi prova ogni volta che si butta in qualcosa di nuovo…
E abbiate il coraggio di parlare di TUTTO, perché i silenzi non aiutano affatto…
Vi auguro il meglio….
Ti mando un abbraccio,
Eleonora
La tua storia mi ha fatto letteralmente venire la pelle d’oca.Ammiro i sentimenti che provi verso il tuo ragazzo e che,nonostante i dubbi e le paure,ti sia buttata in nome dei sentimenti che provi per lui.Certo,dovrai essere una ragazza forte,ma la forza verrà soprattutto da lui!
È un errore pensare che lui non abbia la forza di sostenerti in caso di “momenti bui”,anzi sono sicuro che lo farà nei migliori dei modi.
Ricorda che magari le forze fisiche potranno venir meno,è vero,ma quella psicologica si rafforza ogni giorno che passa ed è quella l’unica forza capace di affrontare tutto.
Vi auguro il meglio,un abbraccio!
Ciaooooo,
Se sei in innamorata la cosa più bella è il tuo donargli l amore che provi per lui. Non ti fare problemi sul futuro. Vivetevi il presente. Si noi sclerati vogliano un po’ di comprensione ma non di compassione. Il leggere come ci tieni a lui mi riempie il cuore. Besos
Ciao 😀
Da un anno vivo con una persona bellissima. L’amore lo ho trovato tardi…dopo essere stata male, dopo esser venuta a patti con l’idea che questa cosa nella mia vita non ci sarebbe stata mai…ed è emozionante ad ogni respiro.
Lui nemmeno sa quanto riesce ad essere forte e tenero allo stesso tempo, quante cose incredibile mi fa scoprire ogni giorno…su di se…sugli uomini…cose che nemmeno credevo esistessero. Mi ha resa preziosa.
Succede che lui ha la SM. Succede che da quando viviamo insieme ha avuto due ricadute, lievi, per fortuna. Succede che questa cosa mi spaventa un po’…soprattutto perchè capisco che non so come prenderla, quando arriva, e cosi mi faccio guidare da lui, dalle sue espressioni, dalle sue paure, dalle sue sicurezze, e non so quanto vada bene comportarsi cosi, appoggiarsi a lui proprio quando è vulnerabile.
Ma succede anche che non riesco a non essere felice, non riesco a non sentirmi la donna più fortunata del mondo, non riesco ad avere paura, riesco solo a sorridere ed ad amarlo ogni giorno…fino a sera…fino al giorno dopo.
Quindi, se può darti una mano, io la penso cosi: al diavolo il futuro. Il futuro lo facciamo, comunque, noi.
Ciao, quando avevo 15 anni ho conosciuto il mio attualo ragazzo, anche lui della stessa età, abbiamo 23 anni adesso e lui ha la sm da 11anni. Anch’io inizialmente mi facevo le tue stesse domande ma col tempo la paura è sparita, se tu ami puoi amare nonostante la sm 🙂 noi insieme abbiamo affrontato tante difficoltà ma siamo diventati più forti senza mai rinunciare alla voglia di vivere e non ci faremo mai e poi mai battere dalla malattia. Imparerai tanto da questa nemica e vedrai che se usi cervello, cuore e determinazione ce la farai. Ricordati che lui è un uomo come altri, non è per una malattia che devi rinunciare, puoi aiutarlo a sorridere. Un abbraccio , tanti auguri.
Non piangere mai, a lui non serve. Piuttosto serve un mix di comprensione e stimolo: so che non è facile, ma è l’unica soluzione. Non avere mai paura di non farcela, dove non arrivi tu arriverà lui. Stanne certa. Vivi serena, comprensione ma mai compassione. Vigore ma senza estremismi. Non pensare mai sia un compito o una missione: è solo un modo diverso di amare. Ce la farai, stai tranquilla. Vi abbraccio entrambi.
in bocca al LUPO
Ciao carisskma , io ho 64 anni e la SM DA 35 anni ! Io sono ancora qui’ e cammino e mi muovo e faccio ed ho fatto una vita ” normale” . Chi stava con me mi ha detto : possiamo provare ad affrontare la vita insieme ! E ‘ andata bene . Cque tu pensa che ieri nn c’ e’ piu’ e domani ancora nn c’ e’ e nessuno puo’ sapere cosa succedera’ , nessuno in assoluto ! Quindi goditi tutto cio’ che di bello , o anche semplicemente normale , ti capita oggi , senza farti paranoie sul futuro . Tanto quel che deve accadere …. accadra’ cque ! Stai serena , se posso darti un consiglio o un parere ! Hai ragione condividere la propria situazione con altri compagni di percorso , puo’ essere molto utile , ma nn e’ facile ! Io l’ ho fatto solo pochi anni fa ! Cque potresti informarti se ce una sezione AISM nella tua citta’ ! A volte sono molto molto utili ! Ma per ora dagli tempo al tuo ragazzo e stai serena ! Non sono una indovina ne’ sono infallibile , spero solo di esserti stata utile , con la mia lunga esperienza ! Ciaoooo , auguri e CORAGGIO !!! Un abbraccio affettuoso !!!