Evento Giovani oltre la SM 2024

“Non perdete mai la forza di lottare contro la SM!”

Pubblichiamo oggi la storia che ci ha mandato Vale. Una diagnosi molto precoce, i pensieri negativi che l’hanno schiacciata per un periodo. Poi si è stufata ed ha reagito. Ecco il suo racconto. 

Mi chiamo Vale. Vi scrivo perché  avrei piacere di lasciare un po’ dei miei pensieri su questo blog. Vivo in prima persona con la sclerosi multipla da quando ho 18 anni. Ora ne ho 22, cioè 3 anni e mezzo. È iniziato tutto da un fastidioso mal di testa, poi il ricovero, i numerosi esami, e alla fine è arrivata la diagnosi.

Un colpo per  me, per i miei genitori, per mia sorella, per la mia famiglia tutta. Ho odiato tutti e tutto. Ho chiuso a chiave i miei sogni nel cassetto, mi sono chiusa in me stessa, non ho voluto sentire nessuno. Mi sono lasciata schiacciare dai pensieri negativi, ho fatto ricerche su ricerche, volevo capire cosa rimaneva della ragazza che ero sempre stata.

Ho sofferto tantissimo, poi una mattina mi sono svegliata ed ero stufa. Ho visto il sole fuori ed è stato lì che ho capito che non potevo abbattermi, che dovevo lottare, che dovevo iniziare a vivere. Oggi a distanza di tempo mi trovo a lottare tutti i giorni contro l’ignoranza della gente, contro il giudizio della gente, contro i loro sguardi di pena. Ognuno ha sempre qualcosa da dire, qualche consiglio da tirare fuori. Ma chi ha chiesto consigli? Io no di certo! Penso che a volte il silenzio sarebbe l’unica soluzione. Perché solo chi vive in prima persona con “lei” può capire come ci si sente, come la sera ci si corica con quel piccolo fastidio che diventa fisso.

Perché la malattia c’è. È dentro di noi, fa parte di noi. Possiamo detestarla, lottarci ma “lei” è li ogni momento, si fa sentire. Quando assumi la cura lei è lì. Quando sei stanca sai che è colpa sua, quando senti la scossa alla schiena sai che è lei che ti saluta come a dirti: “ehi ciao, eccomi qui”. Già, ma io penso che se ha scelto me o comunque noi il motivo è chiaro: ci ha scelti ingiustamente perché sapeva che avrebbe avuto una lunga battaglia, ha scelto noi perché voleva dei forti guerrieri.

Tante volte mi capita di essere stufa dei suoi scherzetti, ma sono sempre più pronta a vincerla io questa guerra. Non ho nessuna intenzione di farmi calpestare o di farmi mettere al tappeto, tanto meno di permetterle di cambiare le mie abitudini, i miei sogni, i miei obiettivi. Con “lei” vicina sarà più difficile, ma non impossibile.

Grazie a “lei” ho visto la mia vecchia vita sfumare via, le mie incazzature per qualsiasi cosa. “Lei” mi ha fatto tanto male quanto bene, mi ha aperto gli occhi, e mi ha dato la possibilità di trovare la mia felicità nonostante la sua presenza.

Vi saluto e auguro a me e a tutti voi di non perdere mai la forza che abbiamo! 🙂

Ciao guerrieri

Se anche tu vuoi condividere la tua storia su queste pagine scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

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10 commenti

  1. Ciao Vale, ho letto il tuo post, e ti dico subito che hai fatto benissimo ad aprirti ed esprimere subito i tuoi sentimenti. E vero solo chi possiede questa patologia, può capire cosa si prova e come ci si sente. ( Io assisto mia moglie Aurelia e sono a stretto contatto con lei; anche se i dolori li prova lei, ma io vivo con lei ed ora dico pure; per lei. Tenendola sempre su di morale. Dal 2010 che ha questa patologia e da quatto anni è sulla sedia…)
    Sei una bella giovane, si la malattia c’è è dentro ( come dici tu ) Ma a subire è il corpo fisico; ma ce ne uno spirituale, la tua personalità con i tuoi sentimenti le tue emozioni e i tuoi modi di pensare. Questo non è malato, ti permette di reagire e di lottare. ( Spero che sei una credente; se ciò ti dà fastidio non tenerne conto) Anche se la scienza medica, non trovasse nessuna cura; il nostro Creatore come un buon Padre ci promette, che sotto il suo Regno non ci sarà vecchiaia ne malattia ne morte ( Apocalisse 21:4 ) Questa sicura speranza ci dà la forza ed il coraggio di affrontare la vita, perché la vera vita deve ancora arrivare.
    Vale ti auguro tutto il bene che desidera il tuo cuore, Si siamo guerrieri vero ( mi è piaciuta questa espressione )
    lottiamo andiamo avanti con l’aiuto del nostro Creatore!!
    Antonino marito di Aurelia!

  2. Rosamaria Buonanno Reply to Rosamaria

    Ottimo, mi piacciono entrambi è bellissimo il messaggio che inviate.
    Anch’io insieme a mio marito abbiamo vissuto un 2016 nero, ma come Vale mi sono svegliata e con l’aiuto di mio marito, della mia famiglia e di validi professionisti ho capito che la vita va vissuta a pieno anche con le difficoltà che può riservarci.
    Auguri a tutti sclerati e no

  3. Forse sono “atipico” o forse NO, Ho il “dabete insulino-dipendente (4/die>) da 44 anni e la S.M. da 7 anni, ci convivo ma NON HO DOLORI DI ALCUN TIPO!!!!!! Da un lato “se anche ti arrabbi la malattia NON ti passa quindi…..meglio accettarla e conviverci!!!!!! Se “scleri” stai SOLO peggio!!!!! “vivi e lascia vivere!!!” La scotsa settimana ho fatto il controllo alla “neuro” “nessuna novita’”, Soprattutto “non hanno ancora scoperto un farmaco “contro” le malattie demielizzanti”. O forse l’hanno scoperto ma NON lo producono!!!!

    • Ciao….! Sicuramente non è semplice….. ma già il fatto che il controllo non abbia dato brutte notizie.. direi che è già buono! Per quanto riguarda le cure…. per il momento non ci sono cure guaribili…. ma la ricerca sta andando avanti.. e speriamo arrivino presto le cure vere e proprie e non queste che provano solo a rallentare la malattia…..! Ti auguro il meglio! 🙂

  4. Ciao Vale ho letto la tua storia io ho la SM da 2 anni e 1/2 fin dal 1° giorno che l’ho saputo ho sempre lottato e lotterò sempre per me e per i miei cari (io sono sposato con 2 figlie) spero tu faccia meglio di me perchè se non lotti tu o non ci credi tu ti trascinerai anche i tuoi cari. Lotta sempre per te e per i tuoi e anche per il bello che adesso riusciamo a vedere in questa vita. Ti auguro ogni bene di questo mondo. Vai avanti e parlane tranquillamente così come io sto facendo con te . Ciao e buona vita

    • Ciao Ferdinando! Lottare è ciò che possiamo fare!!! Ma anche viverci le cose belle che la vita ci offre….! Per noi e anche per i nostri cari!! Auguro anche a te il meglio!!! Un abbraccio!! 🙂

  5. Alessandro Vitale Reply to Alessandro

    Ciao ho la sclerosi da 25 anni sono nella fase secondaria progressiva e sono in sedia a rotelle da 6 mesi ma lotto contro di lei che ti cambia la vita ma devi lottare sempre coraggio a tutti ciao ragazzi io ho 53 anni

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