Ciao a tutti. Il mio nome è Valentina e da 3 anni e mezzo sto insieme al mio fidanzato Andrea, anche lui affetto da sclerosi multipla, diagnosticata ben 5 anni fa all’età di 18 anni. Da quando stiamo insieme, la malattia non è mai stata un ostacolo per me, lo è sempre stata solo per lui.
Sento il bisogno di stargli accanto, di prendermi cura di lui. Non potere vivere senza. Odio chi mi dice “ma come fai?”
Io dico che l’amore riesce a superare tutto. Ho pensato di scrivere su questo blog per dire che la SM è una malattia angosciante, ma se si ha la persona giusta accanto, si può superare tutto. Io non lo cambierei con nessuno, nonostante la sua malattia, mi sa dare emozioni mille volte superiori di qualsiasi altra persona. Stare con lui mi ha arricchito e mi arricchisce ogni giorno di più, mi ha fatto capire quali sono le cose importanti della vita.
Non importa cosa ci riserverà il futuro, siamo pronti ad affrontare qualsiasi cosa.
Un abbraccio a tutti.
Io ti ammiro Valentina, ma faccio fatica ad accettare la tua posizione perché io sono nei panni di Andrea…. Non voglio condizionare la vita della mia ragazza, non posso regalarle un futuro se non pieno di incognite. Lo so che é colpa mia, ma non riesco proprio ad accettare la malattia e il fatto che sempre più condizionerà la mia e la nostra vita!!
Probabile che questo sia un mio atteggiamento egoistico, non lo so…sono tante le cose che ancora devo capire…
Spero di non essere frainteso e per questo ti dico che sono io che sbaglio e ripeto che ti ammiro Valentina.
Un abbraccio
Ciao Valentina,
la paura di “condizionare” qualcuno…soprattutto la persona che si ama, è un pensiero che ha accompagnato anche me per molti anni… fino a quando io e la mia Ragazza ci siamo trovati! Da quel momento abbiamo capito subito entrambi che la mia SM saqrebbe stata un “accessorio”, che ci avrebbe semplicemente dato ancor di più motivazione per affronntarla INSIEME!
Se poi ci pensi…noi abbiamo la “certezza” della SM, ma non si può sapere cosa riservi il futuro per ognuno di noi! Quindi la scelta di passare una vita insieme è data anche da una semplice considerazione oggettiva!
Il futuro è un continuo cambiamento, è quasi impossibile vivere una vita “piatta”, senza “novità” belle o brutte che siano, per cui credo che non si debba vivere pensando che una propria realtà “condizioni” quella dell’altra persona; se si è scelto di CONDIVIDERE la propria vita insieme ad un’altra persona…si vivono insieme gioie e tristezze, aspetti positivi e mono positivi! Ed è stando INSIEME che un “peso” si dimezza proprio perchè lo si porta INSIEME!
Vi faccio i miei migliori auguri per ogni cosa, ragazzi! Vi abbraccio!
Brava Valentina. Sono io quello malato di MS e mi chiedo ogni giorno come fa la mia ragazza a starmi accanto… così, ogni tanto, glielo chiedo. Lei mi risponde con un sorriso e un abbraccio dicendomi che il futuro è incerto per tutti. Poche pare quindi e più Amore. Grazie a voi che riuscite a sopportarci e starci accanto. In bocca al lupo.
Grazie Valentina. Era ora che qualcuno mi dicesse: l’ho conosciuto che era già malato e lo amo lo stesso!
Io sono una persona, con pregi, difetti, manie, vizi, sensibilità, affetti e due stampelle!
Buon giorno, ho 33 anni, sono 15 anni che condivido la mia vita con un fantastico ragazzo e la sua SM, scoperta 4 anni prima che ci mettessimo insieme! Lui per primo ha accettato di Amare e di farsi Amare, giorno per giorno, senza lunghe scadenze!!! Lui mi ha insegnato tanto e tanto mi da’ ogni giorno!!! Certo i momenti di panico e di buio non mancano, l’imprevedibilità della SM è nota, ma ciò non deve toglierci la speranza e la voglia di vivere e rivivere i momenti migliori, positivi e intensi vissuti ogni giorno! Il futuro è incerto per tutti e sotto tanti punti di vista, ma NON PRIVIAMOCI DELLA POSSIBILITA’ DI AMARE E DI FARCI AMARE!!!
Ciao Valentina,
Sarebbe bello che noi che viviamo questo incubo ad occhi aperti riuscissimo ad incontrare persone vere e chiare di idee come te.
Purtroppo a me è capitato di avere vicino al momento della diagnosi una persona che aveva detto di volermi stare accanto nel bene e nel male ma poi quando si è presentato per davvero il nemico si è allontanato con il pretesto del lavoro. ..puttanate le chiamo io!!!
Ognuno di noi vorrebbe avere qualcuno che ci faccia coraggio nei momenti duri che ci ricordano che questa bestia fa parte della nostra vita e magari si potrebbe vivere un felice “triangolo” perché No????
Un abbraccio a te e al tuo amore, stagli sempre vicino mi raccomando!
Ciao Valentina, sono pienamente d’accordo con te; l’amore è la base o come pure si può definire “il motore della vita”. Io pure aiuto mia moglie Aurelia e l’assisto 24 ore su 24; anche lei con questa compagna di viaggio SM. ma non ci siamo mai dati per vinti e lottiamo con la fede. ( io scrivo con il suo permesso)
Sono molto belle le parole che hai scritto, sono incoraggianti; ti faccio i miei complimenti.
L’amore non viene mai meno!!
Antonino l’ombra di Aurelia
Ciao, io ho la mia “compagna ” da 5 anni e mio marito da 8! Ogni tanto glie la faccio anch’io la domanda. .. ma come fai a stare con me?Sembra una risposta scontata…perché ti amo, ma non lo è così tanto; normalmente i mal di testa i vari dolori possono capitare ma a noi capitano… un po’ spesso e mi metto nei suoi panni, un sera si sente dire che ho mal di testa un’altra il braccio non funziona… quindi grazie a tutti voi che ci state accanto!
ciao ragazzi, io sono stata lasciata per la sclerosi perchè la persona che avevo accanto non se la sentiva di condividere il suo tempo con me. stette con me per due anni non per amore ma per compassione. e la sua frase di addio è stata a suo parere un consiglio: non parlare della sclerosi multipla perchè fa paura e rischieresti di essere mollata.