Quasi un anno di te.
Non sapevo assolutamente nulla quando sei arrivata!
Poi ti ho scoperto, ti ho conosciuto, a volte non ti ho capito e mi sono chiesta come e perché sei arrivata così di punto in bianco nella mia vita.
In alcuni momenti ti ho odiato per i lividi che mi lasciavi sulla pelle o per tutte le volte che mi hai fatto stare male.
Altre volte invece mi hai fatto capire che ci sono cose più gravi di ciò che tu sei.
Mi hai fatto crescere e diventare più forte e da te ho tratto parecchi insegnamenti!
È un anno che conviviamo e per una vita intera convivremo. Sei amica e nemica allo stesso tempo ma insieme supereremo ogni piccola o grande difficoltà e ogni tipo di cambiamento con il sorriso sulle labbra e con la voglia di lottare ogni giorno.
Elisa M.
Buon pomeriggio Elisa… mi sono molto emozionata leggendo la tua storia… uno sfogo il tuo più che altro… un “faccia a faccia” con Lei…poche righe, ma piene di sentimento… in bocca al lupo a te, a me, a tutti! Un abbraccio grande
Ciao Catia grazie mille per le belle parole.. 🙂 spero sempre di vivere così con tanta voglia di lottare e vivere ogni istante giorno per giorno perché la vita è un regalo! Un in bocca al lupo grandissimo a te e a tutti noi.. ti abbraccio forte anch’iooooo
Magari un giorno ti dimenticherai di lei e potrai dire “anch’io ho avuto la SM ma sono guarita”… chissà… È l’augurio che faccio ad un pezzo del mio cuore e a tutti. Per adesso aiutiamo la ricerca più che possiamo!
carissima Eugenia credo moltissimo nella ricerca e spero veramente di poter dire un giorno questa bellissima frase…grazie mille per il sostegno perché queste parole fanno veramente tanto bene!mai perdere la speranza…mai! un abbraccio
Ciao,abbiamo in comune la stessa amica di vita. Effettivamente a volte ci litigo anche io,portarla in giro con me tutti i giorni mi stufa,fortunatamente parla poco,forse si sta rassegnano perché non l’ascolto più.
Anche quella è una giusta soluzione Mattia! Vai avanti e non mollare mai! 🙂
Splendida testimonianza spero di parlarne anch’io in questo modo un giorno al momento devo dire che sono molto abbattuta
Forza Taziana non mollare! In bocca al lupo per tutto.. un abbraccione
Carissima credo moltissimo nella ricerca e spero veramente tantissimo di poter dire un giorno questa bellissima frase.. grazie mille per il sostegno perché queste parole fanno tanto bene! Mai perdere la speranza.. mai! Un abbraccio
Ciao Elisa, ho letto il tuo post; ed essere positiva è certamente il modo migliore per affrontare la vita.
Sei una giovane simpatica con il sorriso sulle labbra; ti auguro che la tua perseveranza continui, lascia sempre aperta la porta della speranza; perché anche se la scienza tardasse; sicuramente la promessa del Creatore, al tempo stabilito si adempirà! ( Apocalisse 22: 2/b ) ( Se non sei credente non tenerne conto )
Io ho mia moglie Aurelia, dal 2010 scrivo con il suo permesso; lei è troppo emotiva e si commuove con facilità, ma piace sentire da me i vari commenti di questo blog.
La fede, a me e mia moglie ci sostiene; perché dove non riusciamo con le nostre sole forze, Dio fa la sua parte.
Così giorno dopo giorno andiamo avanti con la consapevolezza che un giorno, nessuno più dirà “sono malato”!
Antonino l’ombra di Aurelia http://www.jw.org
carissimo Antonino anche io purtroppo sono parecchio emotiva e spesso mi commuovo…ti ringrazio per le tue care parole…cmq si credo molto negli angeli che vegliano su di me ogni giorno e che mi danno la carica:-)la malattia mi ha fatto superare tanti limiti che avevo…una tra le più stupide era quella dell’ago e della puntura…ormai sono fai da te e vedo le cose della vita completamente da un’altra prospettiva…vivo giorno per giorno..mi godo ogni istante ma soprattutto so che ogni giorno di questa vita é un regalo che il Signore ci fa! un abbraccio
2006-2016…Quest’anno festeggio 10 anni insieme alla mia amica/nemica..
Insieme viviamo emozioni e stati d’animo sia positivi che negativi..e continuiamo così. .senza abbatterci mai
Bravissima Eleonora continua così! In bocca al lupo per tuttoooo! Never back down
Ciao Elisa!
Le tue sono parole stupende! Io vado a braccetto con questa “amica nemica” dal 1999 e, come dici tu, in questi anni ci siamo conosciuti (anche se lei cambia continuamente…), ho conosciuto situazioni nuove e lei stessa me le ha fatte vivere sotto un’altra ottica…molto più approfondita e con meno superficialità e inconsapevolezza!
Mi ha fatto crescere, mi ha fatto trovare l’Amore della mia vita, da lei ho tratto molti insegnamenti…
La tua determinazione e il tuo sorriso sono un ottimo modo per “convivere” con questa ospite autoinvitata…e ti faccio i miei complimenti!!!!!
Ciao a tutti!!
Ciao Ariano! Grazie mille per le tue bellissime parole! Sono veramente felice che hai questo spirito combattivo.. solare e positivo! Io cerco di non abbattermi mai e vivo la vita giorno x giorno.. perché ogni giorno di questa vita per me è un regalo! Un abbraccione e non mollare maiiiii
Carissima Elisa, grazie per avermi risposto; il fatto che uno si commuove non è debolezza ma la tanta sensibilità; quindi io lo considero un pregio e non un difetto. Chi è sensibile percepisce prima; usa l’empatia.
Io ti dico che, vivendo questa avventura con mia moglie Aurelia dal 2010, sono diventato molto più sensibile
anch’io; io assisto mia moglie 24 ore su 24 e nelle visite abbiamo incontrato tanti altri ( specialmente giovani, sia donne che uomini) e quando vedo persone che reagiscono, che guardano il lato positivo, dò la mia parola di conforto basata sulle Sacre Scritture; tu dici che credi negli angeli e quindi credi anche in Dio?………………………..
Comunque, nella sofferenza si scoprono tante altre sfaccettature della nostra personalità; certo non tutti i giorni sono rosee ( capitano le giornate… ) e cerchiamo chi ci vuole bene, chi ci capisce, chi ci dà una parolina di incoraggiamento; perchè poi basta poco, per cambiare il nostro umore.
La cura migliore è proprio questa, dove c’è vero amore e affetto!!
Ciao Elisa, ti auguro ciò che desidera il tuo cuore!!
Antonino l’ombra di Aurelia
Ciao a tutti!!
Antonino grazie mille davvero 🙂 non ti conosco ma é come se ti vedessi! tu che ti prendi cura della persona che ami con tanta devozione e tanto cuore…sei una bellissima persona!non c’é cosa che appaga di più…fare qualcosa x gli altri senza desiderio di tornaconto personale! un abbraccione a te e Aurelia la mia compagna emotiva sclerata come me 🙂
ciao, anche io a dicembre ho spento la prima candelina con la sm. Ricordo ancora quel pomeriggio, io seduta sul lettino e la dottoressa che dava la sua sentenza “è sm”. Mi è crollato il mondo addosso e subito ho pensato ai bambini, al marito ed al lavoro. La mia vita sarebbe cambiata? sarei riuscita a vivere una vita normale? la risposta è SIIII. Continuo con la mia routine, gioco con i bambini e la mia vita è migliore di prima. So quando il mio corpo dice stop, in fondo tutti abbiamo dei limiti.
ciao Monica felicissima della tua testimonianza! accende tante mie speranze di avere in un futuro prossimo dei bimbi da coccolare e accudire! per ora mi spupazzo i miei nipotini…la gioia più grande della mia vita! un abbraccio
Ciao a tutti…io ho scoperto la malattia quasi da due mesi…è stato un duro colpo..la mia vita non è mai stata semplice..ho lottato sempre con tutto è tutti..ora che avevo finalmente trovato un po’ di serenità mi trovo a dover lottare con questa malattia. Non riesco ancora ad accettarla e lo sconforto e la paura mi stanno devastando. Leggere le vostre testimonianze un po’ mi dovrebbero rassicurare. Grazie
Ho 20 anni…anche io ho scoperto di avere la sclerosi multipla da 6 mesi…Ci vuole tanta forza! Un bacio
Ciao Elisa,
Convivo con la SM dal 2011, ad oggi ho vinto sempre io, non ho mai dato spazio alla sua invadenza, non le ho mai permesso di entrare veramente nella mia vita …. mai, mai, mai ….
non sono sotto terapia da un anno e mezzo!! Vai avanti a testa alta e sarai sempre vincente !! Maria Pina
Elisa, sai che ci conosciamo da una vita, lo apprendo adesso, mi lascia da una parte l’amaro dall’altra so che sei una persona forte e quindi non mi preoccupo.
Un abbraccio fortissimo. Flo Francesca e Giampiero
Non ho smesso di pensarti, vorrei tanto dirtelo. Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare, che mi manchi e che ti penso. Ma non ti cerco. Non ti scrivo neppure ciao. Non so come stai e mi manca saperlo. Hai sorriso oggi?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti ma non ne ho la forza. E neanche tu ne hai. Ed allora restiamo ad aspettarci invano e pensiamoci, forse. Ma almeno ricordami. E ricordati che ti penso, che non lo sai ma ti vivo ogni giorno, e che scrivo di te. E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse. Ed io ti penso ma non ti cerco. Questa è una poesia di Charles Bukowski, lui non aveva un buon carattere, ma sapeva amare e lottare contro tutto e tutti. Buona fortuna Elisa