Ho la sclerosi multipla: due parole che ogni volta che vengono pronunciate mi fanno girare dall’altro lato, non perché non la accetto, ma perché non mi piace proprio, sanno di cosa brutta. Ora ho 21 anni. “Poverina sei così giovane” e io rispondo:...
“Domattina dobbiamo andare in ospedale” esordì mia madre quella sera, dopo un mese di totale disinteressamento verso sintomi strani quali paralisi a intermittenza e poi perdita della sensibilità in tutta la parte destra del corpo. Non riuscivo più nemmeno ad alzare...
I 18 anni sanciscono per tutti, il passaggio netto tra il “non puoi” e il “quando le possibilità si ampliano e le scelte difficili incideranno su tutta la tua vita”. Prima non potevi. Dopo puoi. La netta linea di...
Ogni volta che sento parlare di sm pediatrica penso: “Che brutto deve essere ricevere la diagnosi da piccoli”. Ma, cara Ilaria, tu avevi 16 anni. Eri “piccola”. Eh sì, a 16 anni non sei grande, per quanto tu ti...
Quante volte avete letto questo titolo su internet o su giornali ? Chi di voi non ha mai digitato “guarire dalla sclerosi multipla”, o “cura per la SM” su Google? E quanti articoli di testimonianze di persone avete letto...
Mi sono sempre chiesta se ci fosse mai stato un giorno in cui mi sarei dimenticata della SM, almeno per un po’… Ebbene sì, questo giorno è arrivato quando il mio fidanzato, affetto anche lui da SM ha iniziato...
Quasi un anno di te. Non sapevo assolutamente nulla quando sei arrivata! Poi ti ho scoperto, ti ho conosciuto, a volte non ti ho capito e mi sono chiesta come e perché sei arrivata così di punto in bianco...
Quando pensavo di iniziare a vivere gli anni più belli della vita, in quel momento che il Signore ha pensato bene di donarmi qualcosa. Forse pensate tutti che sarò matta ma in questi 10 anni di malattia ho sempre pensato...
Quello del lavoro è uno dei temi più importanti e controversi, soprattutto quando di mezzo c’è la SM. Il connubio lavoro e sclerosi multipla, infatti, può creare una serie di dubbi e di paure, ma non è un binomio impossibile,...
Sembra una cosa retorica ma si deve imparare, ancora di più, a capire l’altro, ad entrare dentro le sue sensazioni, i suoi silenzi, le sue preoccupazioni, per condividere a pieno quello che l’altro a parole non è sempre in grado...